Guida al mio primo acquario marino – TERZA PARTE –
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Febbraio 19, 2019TRIDACNE
La Tridacna è un mollusco bivalve molto ambito dagli appassionati per i suoi multi colori del mantello che variano nei toni cromatici, dal blu intenso, violaceo, al verde smeraldo. Questi bivalvi sono prevalentemente presenti in tutto l’Oceano Pacifico e si collocano nella famiglia dei Molluschi, insieme alle lumache e ai cefalopodi. Le cinque specie di Tridacne facilmente reperibili in commercio sono: Maxima, Squamosa, Derasa, Crocea e Gigas : Diversamente dagli altri bivalvi (filtratori di particelle, o per meglio dire, che si limitano a filtrare prevalentemente il Phitoplancton ed altre sostanze organiche fluttuanti nell’acqua, per accrescersi e sostentarsi), le Tridacne sono dotate di un tessuto connettivo denominato mantello che avvolge la parte superiore del mollusco, che conferisce le magnifiche colorazioni del mollusco. In particolare, all’interno del suddetto mantello sono presenti le zooxantelle (alghe dinoflagellate, genere Symbiodinium), che attraverso la fotosintesi assorbono i composti inorganici per produrre molecole organiche: amminoacidi, carboidrati e glicerolo. I principali predatori naturali delle Tridacne sono: i vermi genere Eunice, le Platelminte, le lumache Pyramidellidae, nonché i granchi e paguri di notevoli dimensioni, che nella fattispecie potrebbero predare gli esemplari non ancora fissati al substrato e comunque, in fase di acclimatamento. I pesci che si nutrono dei succitati parassiti sono i labridi del genere Pseudocheilinus, Halicoeres ed in particolar modo il Synchiropus Marmoratus. Purtroppo, anche alcuni pesci sono in grado di predare questo meraviglioso mollusco, vedasi balistidi, pesci farfalla e angelo, ma non escludo nemmeno labridi di grosse dimensioni; in particolare, alcune specie di Centropyge, vedasi in primis il Bicolor, si dilettano a pizzicare il mantello continuamente fino a provocare la morte del mollusco. In acquario si raccomanda vivamente di osservare i seguenti parametri chimici :
• Temperatura: 24-28°C;
• Ph: 8.0/8.5;
• Kh. 6.5/-8,5;
• Ca : 390/425;
• Mg: 1300/1350;
• Salinità: 1023/1026.
Nella foto sottostante sono riportati i vari tipi di tridacne
Articolo e foto Redatti da CIRO MURINO