GUIDA BASE AL METODO BALLING

GUIDA AVANZATA AL METODO BALLING
Dicembre 30, 2017
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GUIDA AL METODO BALLING


A tutti gli amici di BALLINGMANIA un benvenuto e una buona lettura della presente, che introduce i neofiti al metodo in modo chiaro e semplice. Eventuali dubbi possono essere chiariti con domande allo staff, aprendo appositi post all’interno del nostro gruppo Facebook “l’acquario marino di BallingMania”. Alcuni dettagli del metodo vengono tralasciati per non creare confusione. Il metodo Balling è un sistema collaudato per reintegrare e mantenere stabili i valori della “Triade” consumati nell'acquario marino di barriera, alternativo ma non assolutamente di minor resa rispetto all’utilizzo del Reattore di Calcio.
Presentandosi quindi come metodo:
° di semplice comprensione
° di facile conduzione
° costante nel rilascio degli elementi
° che non altera il PH (contrariamente al reattore in certi casi)
° che non comporta l’immissione seppur bassa (ma costante) di Fosfati (PO4) in vasca quando si usano nel reattore determinati materiali o di scarsa qualità.

Due premesse doverose per capire meglio il seguito di questa guida.
1) Troverete varie volte il nome TRIADE, che nello specifico è l’insieme dei tre elementi principali (KH – Calcio – Magnesio) con i quali dovrete prendere confidenza durante le analisi dell’acqua.
2) Quelle che vengono definite “soluzioni”, sono in realtà dei liquidi già pronti di KH – Calcio – Magnesio che quasi tutte le aziende del settore ormai producono, più o meno in forma concentrata.

Per il metodo Balling sono necessari i seguenti strumenti:
1. Test per il Calcio (CA) e il Magnesio (MG), nonché un test per la Durezza Carbonica (KH), da monitorare settimanalmente, soprattutto i primi tempi.
2. Un Rifrattometro per la misurazione della densità o della salinità.
3. Tre taniche, idonee a contenere generi alimentari, per la preparazione delle soluzioni.
4. Pompe Dosatrici dette anche Dosometriche (non si tratta in questo caso di una condizione necessaria, ma facilitano notevolmente il lavoro dosando autonomamente i tre elementi).

Prima di procedere alla preparazione delle relative soluzioni è necessario verificare i parametri della vasca mediante i test di cui accennato sopra, e nello specifico si consiglia di mantenere i seguenti valori:
KH in un range tra 6 e 8 punti dH° (Gradi Tedeschi)
Calcio in un range tra 400 e 450 mg/lt
Magnesio in un range tra 1270 e 1330 mg/lt

Una volta stabilizzata la Triade usando appositi buffer o soluzioni in polvere specifiche per queste situazioni, si procede alla preparazione delle soluzioni, che si consiglia di dosare in momenti diversi in modo da prevenire ed evitare possibili reazioni e precipitazioni. Come anticipato sopra la quantità di soluzione che compensa il consumo giornaliero della vasca, viene verificata tramite test, che di norma viene effettuato a cadenza regolare dai 3 ai 7 gg, ma solo per il primo periodo che di norma è fra i 15 e i 30 gg. Dopo questo periodo di prove e una volta stabilizzata la vasca, i controlli saranno meno frequenti, molte tipologie di coralli in vasca ci aiuteranno a capire se c’è qualche disfunzione. In ogni caso non è possibile fare a meno di un controllo dei parametri per periodi relativamente lunghi. Una volta stabilita la quantità consumata, tramite semplici calcoli possiamo capire il fabbisogno effettivo della vasca e regolarci in che giorni dosare gli elementi. In alternativa per semplificare il processo, è consigliabile l’uso di pompe dosometriche che una volta tarate, ci semplificheranno il compito e, per noi, resterà solo quello di riempire le taniche prima che si svuotino.
Il metodo prevede altresì cambi di acqua regolari del 10% ogni 15 gg, o per i più solerti un 5% settimanale.

INTEGRAZIONI DI OLIGO ELEMENTI
Con il metodo Balling, e nello specifico per chi utilizzerà Pompe Dosometriche, è possibile miscelare alle soluzioni di KH – Calcio - Magnesio gli oligoelementi che la vasca assorbirà. Anche in questo caso quasi tutte le aziende che producono prodotti per il Balling, hanno in listino dei flaconi mixati di Macro e Micro elementi utili ai coralli. Una volta presa confidenza con la vasca, sarà facile capire la quantità di Oligo da inserire. Quanto riportato sopra è una guida semplice per introdurvi al sistema, che all’apparenza sembra complicata per un neofita, ma che in realtà prendendo un po’ di confidenza con i Test e gli elementi in questione, risulterà semplice da gestire. In ogni caso, per chi vuole approfondire e per coloro che sono bravi nel cimentarsi con il “Fai da te”, esiste una guida specifica e molto ben fatta che vi spiega come preparare le soluzioni per la Triade e gli Oligoelementi, usando prodotti farmaceutici. La guida in questione è molto dettagliata e puntigliosa nei dosaggi, che sicuramente aiuterà i più esperti. L’autore di questo ottimo lavoro è Salvatore Riccardo amministratore del gruppo Ballingmania, che sarà felice di aiutarvi in caso di eventuali dubbi.

Lo Staff di Ballingmania

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