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LUCA CORCETTI


Torna l'appuntamento con l'acquario del mese! Oggi siamo ospiti di Luca Corcetti, che ha realizzato uno splendido nano reef, che di nano ha solo le dimensioni esterne... Infatti, quelli di voi che frequentano assiduamente il nostro gruppo avranno forse già avuto modo di ammirare altre volte le foto di questo piccolo gioiello, che oggi abbiamo deciso di premiare con questa vetrina, scegliendolo in una rosa di candidati agguerriti. Lascio la parola a Luca Corcetti.
"Ciao a tutti,mi chiamo Luca Corcetti e,come tanti di voi, ho la passione per l'acquario marino tropicale.Nata dai tempi universitari ha subito molteplici e svariate trasformazioni diventando una passione sempre più strutturata e complessa.Dopo diverse esperienze ,quasi tutte soddisfacenti, ho deciso di ridimensionare le misure e passare al più noto nanoreef .Ho scelto una vasca AQPET 50x50x50 completa di mobile , sump e raccordi di cui sono pienamente soddisfatto per costruzione e costi.inizialmente volevo una vaschetta di poche pretese dove magari far crescere qualche zoanthus e una coppia di pagliaccetti,ma come si sà l'appetito vien mangiando.
La suddetta vasca nasce il 4 Gennaio 2019,dopo aver selezionato la tecnica improntata ad allevare animali poco esigenti ho dovuto revisionarla poichè ho alzato l'asticella e ho iniziato ad allevare solo ed esclusivamente SPS o quasi
.Partiamo con ordine...Era il 4 gennaio , come dicevo, dopo aver preparato l'acqua e aver selezionato circa 20 kg di roccia viva allestisco il tutto nella stessa giornata.La vasca monta una Cetus2 che verrà sostituita dopo breve con una più performante Radion G4 PROXR30,il movimento dell'acqua è affidato ad una coral box 12000 lt/h a cui affiancherò una vortech MP10 dopo qualche mese , mentre la sump vede lavorare un Bubble Magus C7 curve ,un filtro Nyos Torq caricato con carbone e zeolite,una Syncra 2.0 come risalita ,osmoregolatore di quelli commerciali con galleggiante classico,il termoriscaldatore opportunamente controllato da un controller AQUAMEDIC ed una calza 100 micron che uso come prefiltraggio in caduta.Gestisco la vasca con metodo Balling AquaForest +1+2+3 tramite dosometriche AQUAMEDIC a cui ho affiancato la gestione zeovit con riproduzione batterica e integrazione di alcuni micro elementi sempre della stessa casa KZ. Cambio regolarmente ogni settimana 10 Lt usando sale sintetico AquaForest.Gli animali,per un buon 95% sono SPS la restante parte zoanthus e 4 LPS che alimento solitamnete con H&O sicce + calanus .Sono ,inoltre ,presenti :-coppia di amphiprion ocellaris Black ice-coppia di fridmani-gramma loreto-decora nemateleotris-3 chromis virdis- paracanthurus hepatus-acanthurus mimic fam. pyroferus- coppia di wundermanni-lysmata debellius-2 ricci mespilliaI pesci vengono alimentati due volte al giorno con prodotti Ocean Nutrition.
La temperatura viene mantenuta stabile tramite un controller che gestisce il termoriscaldatore e il refrigeratore TECO TC10 che permettono di tenere la T fissa a 24.5 gradi tutto l'anno.Non mi voglio dilungare molto , ma queste sono operazioni di gestione base della mia vaschetta , ma che spesso subiscono variazioni in base allo stato di salute degli animali e alle varie problematiche che si presentano durante la vita di un acquario di barriera. Per tanto mi viene da dire che nonostante operazioni pragmatiche ,bisogna avere il cosiddetto "manico" per gestire al maglio qualsiasi tipo di biotopo. Ciò deriva in grossa parte dall'esperienza accumulata e dal continuo confrontarsi con gente che questa esperienza già ce l'ha.
Ringrazio Marco Mura per avermi concesso il piacere di risultare vasca del mese di Ottobre su Ballingmania...Ringraziamento esteso a tutto lo staff!!!!"