Gestione della triade: calcio, magnesio, Kh

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Gestione della triade nell'acquario marino.


La cosiddetta “Triade’‘ è costituita da tre elementi chimici: Calcio, Magnesio e KH. Stabilità e corretto bilanciamento dei suddetti composti chimici sono uno dei fattori che determinano un Ph stabile.
A priori, si raccomanda il costante monitoraggio della triade attraverso l’utilizzo di appositi test chimici disponibili presso i negozianti di settore. In linea generale si partecipa che: il corretto bilanciamento tra gli ioni di calcio e quelli del magnesio sono in stretta relazione con il trend ascendente o discendente del Kh; pertanto, la cosiddetta “triade in linea e bilanciata” è imprescindibile per la corretta gestione di un acquario marino di barriera, soprattutto per l’allevamento dei coralli che rientrano nelle categorie SPS e LPS. In particolare, il valore del Ca (Calcio) deve rientrare nel range 390/420 mg./lt. Detta concentrazione è imprescindibile per un sano accrescimento dei coralli, specialmente per quelli che rientrano nell’ordine SPS e LPS.
Si evidenzia che il valore del Calcio può aumentare o diminuire in relazione alla densità salina, ecco perché si consiglia vivamente di tenere la densità nel range: 1023/1025; cosi facendo assicuriamo ai nostri coralli maggiori quantità di calcio solubile in vasca, tenuto conto che in natura si riscontrano concentrazioni di circa 420 mg/lt. Tengo a precisare che maggiori concentrazioni di calcio non generano una crescita maggiore dei coralli ma potrebbero produrre precipitazioni di sali e conseguenti tiraggi dei coralli.
Il Mg (Magnesio), alla stessa stregua del Ca partecipa all’accrescimento dello scheletro dei coralli e delle alghe coralline, il suo range ideale corrisponde al seguente: 1300/1350 mg./lt. Nei casi in cui la concentrazione dovesse scendere al di sotto dei 1250 mg/lt. osserveremo instabilità negli ioni di calcio. Il Kh indica l’insieme dei carbonati e bicarbonati. Esso viene denominato ‘‘durezza carbonatica temporanea” perché i carbonati presenti in acqua si trasformano in altri composti chimici. Personalmente allevo esclusivamente i cosiddetti coralli duri ed ho constatato che il valore ideale del Kh deve rientrare nel range: 6,5/8,5, anche in considerazione che l’acqua marina naturale ha una concentrazione che si aggira tra i 7 e gli 8 gradi, Nei casi in cui il Ph sarà inferiore a 8,1 potremmo rilevare maggiori concentrazioni di calcio e magnesio perché i coralli diminuiscono il processo di calcificazione e di riflesso osserveremo che alcune ramificazioni dei coralli potrebbero essere allungate e fragili o addirittura crescita inesistente. Riepilogando, partecipo in dettaglio i range della triade e del Ph:
- CALCIO: 390/420 mg./lt.
- MAGNESIO: 1300/1350 mg./lt.
- KH 6,5/8,5 gradi
- PH 8,2/8,4
Nel caso in cui si necessita apportare correzioni ad uno dei tre elementi della Triade si consiglia vivamente di far trascorrere 24 ore tra un dosaggio di apposito buffer e quello successivo. Ovviamente, si raccomanda di eseguire i relativi test ad intervalli regolari, così facendo riusciremo a valutare l’esatto quantitativo e fabbisogno dei tre composti in vasca.

autore: Ciro Murino

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I coralli costruiscono il proprio scheletro attraverso l'uso di ioni di calcio e magnesio interscambiandoli durante questo processo.

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Le alghe corallinee usano una significativa quantità di calcio e magnesio per costruire il loro scheletro.

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Test colorimetrici utilizzati per valutare la quantità di Ca, Mg e Kh all'interno del nostro acquario.

1 Comment

  1. Antonio ha detto:

    Abbastanza semplice la spiegazione è molto facile a capirla

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